La pelle è una grande superficie che ci protegge, su cui possono notarsi processi
somatici e psichici, che riguardano soprattutto i contatti interpersonali.
Parlando di malattie dermatologiche ci riferiamo a disturbi comuni come dermatiti,
orticaria, vitiligine, acne o psoriasi.
La dermatite: è una malattia della pelle caratterizzata da uno stato infiammatorio che
causa prurito, vescicole, gonfiore, rossore, croste e desquamazione. Essa sorge da
paure, sensi di colpa, timidezza o senso di inadeguatezza che bloccano l’espressione di
energie profonde che vorrebbero venire fuori. Si manifesta in soggetti che trattengono le
proprie emozioni, temono il giudizio degli altri o sono timidi ed insicuri riguardo le proprie
capacità. La dermatite ha a che fare con i problemi di “contatto”. Solo risolvendo il
conflitto interno, tra le energie che vogliono emergere e la loro repressione, ci si può
liberare dei suoi sintomi.
L’orticaria: è un’eruzione cutanea caratterizzata dalla comparsa improvvisa di pomfi
rilevati, pallidi, rosati o rossi e pruriginosi. L’orticaria da stress può essere legata ad un
pianto represso che segna momenti di grande amarezza o rabbia che viene sfogata, ma
rivolgendo l’aggressività verso sè stessi.
La vitiligine: è un disturbo della pigmentazione in cui i melanociti, cellule adatte alla
produzione di melanina, subiscono un’alterazione e non sono più in grado di svolgere
correttamente la loro funzione; ciò determina la comparsa di chiazze bianche in varie
parti del corpo. Spesso si manifesta a causa di eventi traumatici. Viene visto come
tentativo di cambiare pelle, ripulirsi o purificarsi.
L’acne: è una malattia infiammatoria della pelle che colpisce le ghiandole sebacee e i
follicoli piliferi con la manifestazione di brufoli, che generalmente insorge durante la
pubertà, ma può manifestarsi anche nell’età adulta causata dallo stress. Secondo la
psicosomatica alla sua origine vi è la sensazione di non essere accettati dagli altri e tale
sensazione porta a non accettare sé stessi. Proprio durante l’adolescenza si manifesta
tale difficoltà d’accettazione da parte degli altri e di sé stessi, spesso si dubita delle
proprie capacità e, non essendoci un’identità ancora ben sviluppata, si può avere
difficoltà ad integrarsi con gli altri per paura di essere rifiutati. L’acne quindi si manifesta
proprio per non avere relazioni con gli altri, e la sua comparsa caratterizza persone che
non si amano, non hanno autostima ed hanno difficoltà ad esprimersi.
La psoriasi: si manifesta con chiazze di pelle arrossata, ispessita, ricoperta da uno strato
di scaglie cutanee bianche. Le parti del corpo generalmente colpite sono: le mani (
indica un bisogno di contatto sociale voluto ma temuto), i piedi ( indica instabilità dell’io e
del contatto con la realtà) ed i gomiti (manifesta dinamiche competitive che causano
sofferenza). La psoriasi indica quindi, la difficoltà a comunicare le emozioni tanto in
entrata (come nelle allergie) quanto in uscita (come nell’acne). Il rosso simboleggia
un’aggressività trattenuta, le scaglie bianche manifestano il tentativo di purificarsi.
Caratterizza persone che possono anche sembrare socievoli, ma che in realtà, non si
aprono a relazioni profonde, fanno fatica ad esprimere le proprie emozioni in modo
diretto e si percepiscono fragili soprattutto nelle relazioni affettive.